Wednesday, November 14, 2007

Follia?

Ci dicono sempre che l'Italia è un posto meraviglioso dove vivere:
c'è il sole, il mare, il clima invidiabile, una facilità nei contatti umani dataci dalla nostra latinità...certo, qualcuno poteva obiettare che il lavoro, soprattutto per i giovani, scarseggia, comunque il bilancio era sicuramente positivo...
Ora però l'Italia sembra essere il paese degli orrori, quello da cui scappare;
Prima un malvivente romeno che violenta, rapina e uccide una povera donna di 47 anni a Roma, poi un atroce uccisione per sgozzamento di una giovane Inglese a Perugia e infine l'ultimo, tristissimo, fatto di cronaca di domenica scorsa, con il 28enne Gabriele Sandri ucciso da un colpo d'arma da fuoco sparato da un poliziotto in un autogrill.
Cos'hanno in comune questi tre gravissimi episodi, oltre al fatto di rappresenatre una manna dal cielo per Bruno Vespa che ora occuperà per mesi i nostri teleschermi con dibattiti, plastici dell'autogrill, risostruzioni della casa a due piani di Perugia, simulazioni di fughe a viale di Tor di quinto ecc. ecc.?
Apparentemente nulla...in realtà rappresentano l'evidenza che il mondo è in preda alla follia!
alla follia, ma anche alla disperazione, alla tensione, al panico, a una condizione insomma che porta le persone, tutte, in uno stato alterato che, finalmente porta a follia e crimini!
Come si è arrivati a questo punto?
Forse avevano semplicemente ragione Hobbes che diceva "homo homini lupus", e, soprattutto Sir William Blake che diceva che l'uomo è fondamentalmente malvagio?
Ovvero l'uomo è naturalmente portato al male!
Solo così si spiega che la disperazione di uno sbandato rumeno, senza soldi e portato a vivere come un rifiuto della società in un paese in cui tanti stanno meglio di lui, per impulso violenti e uccida una malcapitata donna che rientrava tranquillamente a casa;
solo così, forse, si spiega, l'uccisione della povera Meredith, in cui , per un rifiuto di quest'ultima a partecipare a un'orgia sessuale volta a vincere la noia di una routine in cui si cercava qualcosa di "diverso dal solito" l'unica reazione ad un rifiuto è stata quella di sgozzarla;
solo così, forse, si spiega l'assurda uccisione di Gabriele Sandri:
un poliziotto preso dal panico, dalla tensione di non poter fermare una macchina che fugge in seguito a dei tafferugli tra tifosi, e che, come unico rimedio per svolgere il suo lavoro, trova quello di sparare all'auto da 70 metri ad altezza d'uomo!
E solo la tendenza naturale al male nell'uomo spiega come dei ragazzi dai venti ai trent'anni abbiano bisogno di insultarsi e picchiarsi solo perchè nel momento in cui chi ti sta di fronte non è della tua squdra di calcio è, prima di tutto, un nemico, un essere da sottomettere con la forza, anzichè un altro essere umano come te con cui relazionarti...
E qui, anche se tanti vorrebbero, e lo stanno facendo, vederci dei significati politici, strumentalizzando la situazione in modi odiosi, forse tutti dobbiamo chiederci le ragioni profonde del male oscuro che circonda tutto ciò:
non ho certo la bacchetta magica altrimenti sarei un politologo, un sociologo o un criminologo, o, forse, solo, un ministro....
Diamo la colpa alla società, ai falsi ideali che proponiamo, alle disuguaglianze ecc. ecc. ma guardiamo come possiamo far, quasi, cambiare tutto:
non cambierà tutto, ma cmabierà tanto quando i ragazzi avrano due valori che ormai son spariti: l'educazione e l'istruzione!
Solo studiando a scuola,imparando quello che leggiamo nei libri di storia, di scienze, di filosofia capiremo che forse, nella vita di tutti i giorni, l'altro, il diverso da noi, non è un nemico ma solo qualcuno con cui viere e condividere, anzichè qualcuno da "affrontare" in tutti i sensi, o no?
Solo capendo come funziona il mondo non avremo bisogno di pensare che a vent'anni il sesso non basta più come momento di due persone, come momento personale, ma deve diventare un mezzo per imporre la propria personalità, e il proprio bisogno di sottomettere l'altro?
Solo studiando capiremo che se uno sciagurato compie un tragico errore sparando a una macchina la reazione non dev'essre di trasformare una città culla della civiltà ( nell'antichità perchè dopo domenica sera di civile a Roma c'è rimasta forse la Protezione...)in una Beirut o un Mogadiscio del 2007?
Lo so ceh il male dominerà sempre e comunque, ma finchè abbimao un cervello e proviamo ad usarlo forse ci salveremo dal precipizio in cui la scocietà attuale( anche noi che ci comportiamo bene) ci sta trascinando.
Mediatte gente meditate

Stefano

7 comments:

funny said...

non ho idea di come sono capitata sul tuo blog perchè se dovessi ricordarmi tutti i passaggi....beh non me li ricorderei!fondamentalmente questo capita in ufficio in una giornata come questa,zompettando su internet...
interessante ciò che hai scritto,però penso che quello che è successo non succederebbe se tutti fossimo lucidi da capire il perchè succedono queste cose.....Mi spiego,mi sembra logico che una persona come te che si occupa di miliardi di cose,nutre corpo e cervello e soprattutto ha una valvola di scarico per le grandi e piccole frustazioni della vita riesce ad essere equilibrato:lo sport,anzi la passione per lo sport e la disciplina ,l'impegno per migliorarsi nello sport e conseguentemente forse anche come persona,nutrono il cervello e scaricano le energie.Tornando al punto, è esattamente questo il punto.!
Ci sono una cifra di frustrati in giro che purtroppo non hanno nessuna voglia di reagire,guarire,ma solo di sfogarsi,di buttare all'esterno la loro rabbia ,di far pagare a qualcuno lo scotto della loro triste condizione di prigionia mentale in una società che alimenta con modelli toppatissimi la loro frustrazione....Io sono diventata un pò bastarda nei confronti dei tifosi di calcio ragazzi e non!sono dei cagasotto,che si radunano in branchi per trovare la forza di sfogare la loro rabbia di vivere invece di incanalarla e farla magari fruttare come spinta energetica in qualcosa di costruttivo,appagante ,realizzante.
Ebbene si sfogassero in discipline toste,esercizi fisici estenuanti,tutte le domeniche,anzi tutti i giorni,voglio vedè se trovano ancora l'energia per gridare cazzate e cori ai quattro venti e spaccare tutto ciò che incontrano sul loro cammino...
Gabriele non era così????ma allora perchè cazzo è successo tutto quel casino in quel cazzo di parcheggio?
Se avesse avuto un pò più di sale in zucca (e includo anche gli amici che erano con lui)e meno grilli per la testa non avrebbe raccolto le provocazioni di nessuno e sarebbe a casa sua ora a raccontare noiosi commenti sulla partita di domenica ....Può sembrare forse una dichiarazione nazifrustrata, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere ....forse questo lutto come gli altri smuoveranno la coscienza comune e qualcuno un pò più in alto a prendere seri provvedimenti senza avere un tornaconto diretto nelle proprie tasche ma solo per coscienza civile....
Però quanto ancora bisogna "PAGARE" per l'inettezza di altri? E a questo punto non risparmio nemmeno quel coglione del poliziotto(autogrill)....coglione!!! coglione,coglione!!!Mi dispiace per lui però perchè dovrà convivere infelicemente con questa sua dimostrazione clamorosa di inettezza.Beh io ho finito !!!ciao

Ame said...

occorre partire dalla base e prendere ad esempio il modello americano dove lo sport viene insegnato seriamente sin dalle scuole elementari e non come in Italia dove l'ora d'educazione fisica è considerata una perdita di tempo dagli studenti.Se l'alunno viene educato allo sport, scuola di vita dove s'impara a soffrire ed a rispettare gli altri concorrenti, avremo meno possibilità di ritrovarci a che fare con giovani senza ideali e irrealizzati. Finchè non s'imparerà a tifare solo per la propria squadra e non contro le altre, e qui mi rifaccio sempre agli sport americani, la possibilità che ci scappi il morto rimarrà alta.Il poliziotto ha tenuto un comportamento poco professionale da inetto ma credo che i componenti le macchine non fossero dei santi! Hanno persino trovato dei coltelli sul piazzale e il povero ragazzo ucciso era già stato fermato qualche anno fa con un gruppo di pseudo tifosi ai quali erano stati sequestrati oggetti contundenti......
Viva lo sport quello vero non il calcio che io ho praticato per vari anni ma ormai diventato una valvola di sfogo per delinquenti.
Quanto è distante il mondo della palla ovale dove alla fine tutti si ritrovano e bevono una birra insieme.

stefano spina said...

Ragazzi, grazie dei commenti innanzitutto...
e poi già che ci siete passate parola di venire sul mio blog a commenatre questo post, visto che non posso parlare solo delle corsette della domenica e delle uscite ( ahimè sempre più rare...) in bici con gli amici triatleti...
Per il resto, Ame, complimenti per la 100 km degli Etruschi!Mi scuso anocra per non essere potuto venire a Tarquinia ma avevo porblemi organizzativi del tempo sabato scorso...domenica non avrei avuto problemi.
Funny chi sei? sei per caso bionda alta e triatleta,allora ho capito forse che fai rima con ....Lilla?
Ste

funny said...

No,stefano....sono bionda ma alta normale e non sono triatleta,quindi la rima non la puoi fare..... però conosciamo una persona in comune ...Johnny! è curiosando sul suo sito che mi sono trovata sul tuo blog,poi ho letto"follia"e dovevo replicare....
comunque piacere !

Ame said...

no te preocupe amigo Ste avresti visto uno zombie vgare nei pressi di Tarquinia a velocità da bradipo con un mal di gambe impressionante e la voglia d'arrivare.... Certo che il cartello al 50°km con la scritta metà gara non solleva di certo il morale. Comunque il traguardo l'ho passato e per essere stata una gara improvvisata sono felicissimo. D'altronde le strade sono due o prepari gli IM oppure ti dedichi alle ultra di corsa. Penso che preparandola una 100km come quella di sabato scorso posso correrla attorno alle 9 ore o anche meno. Però un IM ti dà maggiori soddisfazioni perchè è più vario e ti confronti con tre sport diversi.Ora sono ancora alle prese con i miei acciacchi tendinei per cui dopo 5 doeniche di fila durante le quali ho gareggiato mi fermo.ciao

stefano spina said...

Funny, ma ci conosciamo? chi sei? non riesco a capire..mi sforzo, ma....?

funny said...

Stè!fidati,non ti sforzare,non mi conosci...non ci conosciamo.....come ripeto è "abbastanza" casuale che sia capitata sul tuo blog,facevo altri giri,potevo farmi i caxi miei ma ho voluto replicare al tuo post,sai una cosa è pensarlo un comento,ben altra è renderlo visibile ad altri!Comunque per poterlo fare,deve apparire un nome per forza e a me ,non essendo avvezza a queste cose,vergognandomi alquanto, veniva da ridere...era divertente...quindi Funny,ma l 'hai letto almeno ciò che ho scritto?o ti sei solo fissato sulla mia identità?....